Tutti pronti per Windows8 ?

La notizia è che, in occasione del Microsoft Global Exchange, Microsoft ha annunciato il debutto del nuovo attesissimo Windows8 per il prossimo 26 ottobre.

Sono ormai passati quasi due mesi dal rilascio dell’ultima anteprima del prossimo sistema operativo di Microsoft.

Come consueto ho effettuato l’installazione il giorno stesso in cui sono state rese disponibili le immagini ISO per il download, e nel giro di alcune ore il mio PC è tornato perfettamente funzionante, con tutto il software installato e configurato come consueto.

Il prodotto è decisamente stabile e anche le prestazioni sono buone, considerando che l’hardware su cui è installato non è proprio di ultima generazione (si tratta di un Lenovo ThinkPad Z61m del 2006).

Dal primo giugno è il mio sistema operativo predefinito e solo tre volte ho dovuto utilizzare Windows 7 (il mio computer è configurato con più sistemi operativi, sia client che server, sia a 32 che a 64 bit).

La compatibilità delle applicazioni è praticamente totale.
Tutto il software che utilizzavo regolarmente su Windows7 si è installato correttamente su Windows 8. Solo tre applicazioni hanno presentato alcuni problemi di compatibilità che ho potuto aggirare facilmente: VMware vSphere Client, Cisco VPN Client, Hyper-V Management Console.

I cambiamenti dell’interfaccia utente sono decisamente evidenti ma, come ho sempre consigliato ai miei clienti, basta concedere una settimana al nuovo sistema operativo per cominciare ad apprezzare le innovazioni e i miglioramenti. In particolare, la soppressione del menu Start in favore della più estesa schermata Start richiede solo un po’ di fiducia da parte dell’utente. Alla fine tutti i comandi più frequenti sono effettivamente a portata di mouse (o di dito).

L’interfaccia Fluent, caratterizzata dal ribbon introdotto con Office 2007, è adesso disponibile anche in Windows Explorer e ritengo che migliori l’esperienza d’uso del PC.

C’è ancora qualche problema (in realtà tranquillamente tollerabile) con l’app Store decisamente arretrato rispetto al concorrente di Apple. L’interfaccia non corrisponde alle mie aspettative, ma mi aspetto grandi modifiche prima del rilascio ufficiale ad ottobre.

Nel complesso posso dire che Windows 8 è sicuramente un valido successore di Windows 7 ed ha le carte in regola per essere utilizzato in tutta tranquillità sin dal primo giorno di disponibilità sia in ambito domestico che in ambito aziendale.

renato.massone@justit.it